Spunti di aprile…

Ecco che finalmente, dopo un lungo inverno, è arrivata la primavera!!!  La voglia di stare all’aperto, la voglia di sole si fanno sentire, nonostante le restrizioni a causa della pandemia.
Il cambio di stagione però porta con sé, non solo qualche giornata di sole in più, ma anche una serie di piccoli o grandi fastidi legati al nostro stato di salute psicofisico.

Stanchezza, ansia, talvolta insonnia, possono farsi sentire con più decisione. Non è solo un luogo comune questo. La scienza lo dice!

In questo periodo le ore di luce aumentano: ciò porta una maggior produzione di un ormone chiamato “ormone dello stress”, il cortisolo. Questo viene fornito dall’organismo per soddisfare l’aumentato bisogno di energia in seguito alla fine dell’inverno ed al più lungo periodo di luce durante il giorno.

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Non solo, le variazioni di temperatura e di luminosità incidono significativamente sulla produzione, da parte dell’organismo, dei livelli di serotonina (altrimenti detta “ormone del buonumore”) e melatonina (ormone cha ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia) che possono influenzare, appunto, il sonno e l’umore, con possibile aumento di insonnia ed irritabilità.

Le “risposte” a questi cambiamenti sono ovviamente molto soggettive. La sintomatologia che ne consegue può risolversi nel giro di qualche settimana, chiaramente se così non fosse è importante consultare un esperto.

In linea generale, ci sono delle sane e poche regole che ci aiutano sicuramente a superare questo passaggio stagionale: avere orari regolari per andare a letto e svegliarsi, seguire un alimentazione sana, fare regolare attività fisica e non dimenticare che la luce emessa da tablet e smartphone (attuali ed utili strumenti del nostro tempo, se usati con buon senso) inibisce la produzione di melatonina, interferendo così con la qualità e la quantità del sonno, soprattutto se usati prima di andare a dormire!

Allora… pensare di addormentarsi con un buon libro??? Non solo è una buona idea, ma alcuni ricercatori (Università del Sussex) hanno dimostrato che leggere un libro circa trenta minuti prima di andare a letto può aiutare il sonno, poiché diminuisce i livelli del “cortisolo”, il famoso ormone dello stress!

A tal proposito, segnaliamo qualche libro per questo inizio di primavera:
Una ragazza inglese di Beatrice Mariani
Un incantevole Aprile di Elisabeth von Arnim

Debora Benini

Guardami e Ascoltami – Pistoia contro la violenza sulle donne 2020

Camelia quest’anno non potrà organizzare l’evento Guardami e Ascoltami – Pistoia contro la violenza sulle donne, che negli anni scorsi aveva visto come cornice la chiesa di San Biagino a Pistoia.

Camelia però non si ferma.

Quest’anno, difficile per tutti, è stato ancora più impegnativo nell’ambito della violenza di genere. Il lockdown ha acuito il rischio di violenza, perché la gran parte avviene all’interno delle mura domestiche. Nel periodo marzo-giugno 2020 (Dati ISTAT), le richieste di aiuto per sé o per altri pervenute al numero 1522 per la violenza e lo stalking, sono raddoppiate rispetto allo stesso periodo del 2019 (+119%).

Cosa rappresenta il 25 novembre? Arriva a essere la somma di “piccole” frasi e “piccoli” gesti, quelli che ti hanno fatto sorridere sotto i baffi, quelli che ti sono sembrati innocui o invece quelli che ti hanno fatto sentire a disagio… 

Cosa va cambiato?
Va cambiato lo sguardo che spesso si posa sulle forme delle donne
Va cambiata la rappresentazione delle donne nei media
Va cambiato il fatto che le donne sono le meno pagate nelle aziende
Va cambiata la narrazione del femminicidio sui media

Il 25 novembre commemora anche tante donne che non ci sono più, uccise da uomini che hanno scelto per loro, legati a un sistema patriarcale che non ammette l’autonomia delle donne e vuole esercitare il controllo su di loro.

Cosa possiamo fare
Tanto. Partiamo dal pensare a quello che facciamo tutti i giorni e proviamo a sostenere le associazioni che sono attive nella lotta contro la violenza di genere.

Camelia ha realizzato un VIDEO ANIMATO per ricordare le vittime di femminicidio durante il lockdown.
Insieme possiamo fare tanto!
Il video è in bassa risoluzione: si consiglia di guardarlo nel formato originale SENZA aprirlo a tutto schermo